LA RADIESTESIA

Fa oggi parte del campo di ricerche sul paranormale, principalmente ad opera di parapsicologi, la radiestesia è una disciplina che permetterebbe di captare energie vibrazionali oltre il limite dei cinque sensi umani e di dare risposte attraverso strumenti come il pendolino. L’uso del pendolo è svariato, ed è bene suddividere in due parti le informazioni che possono interessare chi desidera avvicinarsi ad esso. Da una parte la scienza, che spiega il moto di oscillazione ed ellittica, dall'altra la pranoterapia , o se preferite, l’utilizzo del pendolo come strumento omeopatico.
Un’ultima parte è riservata al Paranormale, quella Scienza astratta che si occupa studiare in senso esoterico, o divinatorio, l’utilizzo del pendolo, nella foto di copertina vediamo un pendolo in quarzo ametista , ma e possibile trovarne in varie forme e diversità di materiali, di solito si preferiscono dei  pendoli in pietra, data la buona capacità di allineare l’energia metapsichica con le frequenze emesse dalle pietre. Il pendolo in metallo è quasi sempre in rame, ma è possibile a priori utilizzare qualunque oggetto di piccole dimensioni legato a una catenella per provarne la risposta radioestesica.
Va ricordato che il pendolo non ha un propria vita, ma è un’accumulatore dell’energia radioestesica emessa dal corpo umano, e di conseguenza ne subisce gli effetti creando lo stato di ondeggiamento, vibrazionale, o di ellittica.


Qui vediamo una curiosa animazione del pendolo di Foucault, situato in questo caso nell'emisfero australe, evidenzia la direzione di rotazione antioraria, e il pendolo di Foucault è composto da una sfera di ottone e piombo di 28 chilogrammi sospesa mediante un filo di acciaio lungo 67 metri alla volta del Panthéon. Facendolo oscillare, Foucault si accorse di un effetto che lo portò a concludere che la Terra ruotava senza ricorrere ad osservazioni astronomiche. Vediamo il perché: Come sappiamo, il pendolo oscilla. Foucault si accorse che il piano di oscillazione del pendolo, che si può immaginare come un triangolo o come uno spicchio di un’arancia, ruotava di 360° in circa 32 ore. Questo effetto gli fece capire che la Terra ruotava.“Siete invitati a venire veder girare la Terra!” è lo slogan con cui il Panthéon di Parigi attira oggi i suoi visitatori. Le stesse parole furono usate da Foucault nel febbraio 1851 in occasione della prima presentazione del suo esperimento nella Sala del Meridiano dell’Osservatorio di Parigi. L’esperimento fu ripetuto per il pubblico nel Panthéon nel marzo dello stesso anno con grande successo.il piano di oscillazione ruota in senso orario nel nostro emisfero. Se l’esperimento fosse fatto nell’emisfero sud, il piano ruoterebbe in senso antiorario.Il tempo necessario per compiere un giro non dipende dalle caratteristiche del pendolo: Foucault aveva già fatto altri esperimenti con pendoli di 2 metri di lunghezza nella sua cantina-laboratorio e poi con uno di 11 metri nell’esperimento della Sala del Meridiano, di cui ho accennato sopra. Ciò che è importante è la latitudine del luogo in cui l’esperimento viene fatto. Cioè, se siamo al Polo Nord, dove la latitudine è zero, allora il pendolo impiega 24 ore per compiere una rotazione completa perché il piano di oscillazione del pendolo si sposta di 15° ogni ora. Ma mano che ci si sposta verso l’equatore, la rotazione del piano di oscillazione diminuisce fino a diventare nulla all’equatore, dove la latitudine è 90°.
Stessa cosa succede nell’emisfero australe, man mano che ci si sposta dal Polo Sud verso l’equatore. Qui, come già accennato poco fa, la rotazione del piano di oscillazione del pendolo va in senso antiorario.
                                                        
Pendolo potere e magia.Un interessante corso per la conoscenza e la pratica della radioestesia che spiega le tecniche fondamentali per l’uso del pendolo e lo sviluppo delle facoltà extrasensoriali. Nel cofanetto sono allegati quattro “quadranti” a colori, relativi a diversi argomenti di indagine: amore, lavoro, salute, contiene un libro di istruzioni di varie tecniche d'uso,
in lingua francese, tedesca e italiana, completa l'opera con un pendolo in ottone da 10 grammi.


-TAROCCHI DEI VISCONTI-

-TAROCCHI DEI VISCONTI-
I Tarocchi dei Visconti sono affascinanti quanto misteriosi : legati a due famiglie, i Visconti e gli Sforza, che governarono la Lombardia dal XIII secolo in poi, sembrano rappresentare anche i componenti di queste dua potenti famiglie.Una delle cose che colpisce immeditamente alla vista dei Tarocchi dei Visconti, è la loro doratura: fondi con unità geometriche spesso abbinate a figure con ornamenti in oro. istruzioni interne.